Santuario Maria SS. della Rocca - Tolfa, Città metropolitana di Roma Capitale

Indirizzo: Via XX Settembre, 3, 00059 Tolfa RM, Italia.
Telefono: 076692009.

Specialità: Chiesa.
Altri dati di interesse: Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 2 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.5/5.

Posizione di Santuario Maria SS. della Rocca

Il Santuario Maria SS. della Rocca è una chiesa situata a Tolfa, in Via XX Settembre 3. Questo santuario è facilmente raggiungibile, in quanto è presente un parcheggio accessibile anche a persone con mobilità ridotta.

Il Santuario Maria SS. della Rocca è una chiesa situata a Tolfa, in Via XX Settembre 3. Questo santuario è facilmente raggiungibile, in quanto è presente un parcheggio accessibile anche a persone con mobilità ridotta. La chiesa è nota per la sua bellezza e la sua storia, ed è una tappa importante per chi visita Tolfa. Le recensioni su Google My Business confermano l'apprezzamento della comunità, con una media di 4.5/5.

Il Santuario Maria SS. della Rocca è un luogo di culto importante a Tolfa. La chiesa è stata costruita in cima a una roccia, da cui deriva il suo nome. Questa posizione unica offre una vista mozzafiato sulla città e sui dintorni. La chiesa stessa è un esempio di architettura religiosa, con una facciata semplice ma elegante e un interno spazioso e luminoso.

La chiesa è stata costruita nel XVI secolo ed è stata successivamente ristrutturata nel XVIII secolo. La sua storia è ricca e interessante, e i visitatori possono ammirare le opere d'arte e le reliquie all'interno. La chiesa è aperta al pubblico durante i servizi religiosi e durante le visite turistiche.

Il Santuario Maria SS. della Rocca è una tappa importante per chi visita Tolfa. Che tu sia un credente o semplicemente interessato alla storia e all'architettura, questa chiesa è sicuramente da vedere. La sua posizione unica, la sua storia interessante e la sua bellezza artistica ne fanno un luogo da non perdere.

Si consiglia di visitare il sito web del santuario per maggiori informazioni, come orari di apertura e servizi religiosi. Il numero di telefono del santuario è 076692009 per qualsiasi chiarimento o informazione aggiuntiva.

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Recensioni di Santuario Maria SS. della Rocca

Santuario Maria SS. della Rocca - Tolfa, Città metropolitana di Roma Capitale
Alessandro Bertolazzi
5/5

Il santuario della Rocca, chiamato anticamente sac­ta Maria de Arce, di origine medievale, lega il suo nome e le vicende più antiche che lo riguardano al vicino fortilizio,emblema di Tolfa ieri e oggi. E’ sem­pre stato dedicato alla Madonna e per la popolazio­ne di Tolfa Vecchia è rimasto sin dai primordi un luogo di speciale devozione mariana.

In origine, nella chiesetta vicina al Castello si ve­nerava una statua della Madonna e vi si celebrava la festa dell’Assunta, oltre il popolare rito propiziatorio delle Rogazioni. Dal 1695 vi fu poi collocata l’im­magine oggi da tutti conosciuta della Vergine della Pietà con i santi Bartolomeo ed Emidio.

Dopo il periodo medievale, la chiesa della Rocca subì un momento di declino nelle sue strutture; nei documenti si intuisce la necessità del rifacimento del tetto. Provvi­denzialmente, nel 1567, fu restaurata a spese della Comunità su istanza della Confraternita del Nome di Dio, sodalizio legato all’Ordine dei Predicatori (Do­menicani) che proprio in quel periodo veniva istituito anche a Tolfa.

Nel 1695, come già accennato, l’immagine della Pietà, inizialmente venerata nella chiesa di S. Giovanni (oggi scomparsa, ma di cui restano foto e ricostruzioni) fu tra­sferita alla Rocca.

Nello stesso anno il cardinal Sa­vio Millini, vescovo di Sutri ordinò anche il restauro dell’altare e il “rinnovamento” dell’immagine che vi era stata posta in antico, cioè la statua collocata nella nic­chia sull’altare maggiore oggi scomparsa.

Dal 1695 la chiesa, già custodita da sacerdoti eremiti e da laici romiti nominati dalla confraternita, assunse ufficialmente il nome di Ecclesia Beatae Maria Vir­gine de Pietate, per evidenziare la nuova presenza della venerata icona che ritraeva la Madre Addolo­rata con il Cristo morto in grembo tra angeli e santi, tela di scuola bolognese che si ispira alle Pietà mi­chelangiolesche e alle opere di Giovanni Francesco Gessi, pittore bolognese operante anche nel Lazio.

La presenza di eremiti custodi, tra cui alcuni rive­stiti con l’abito e la spiritualità dei Servi di Maria, sin­golari propagatori della devozione all’Addolorata, è indice dell’alta considerazione di sacralità che in-vestiva il luogo mariano.

Fu soprattutto uno di questi eremiti laici, fra Giuseppe Catalini a dedicarsi con straordinaria cura al santuario per l’arco di cin­quant’anni (1861-1911). Nel 1888 si fece promotore di una capillare questua per la costruzione del mae­stoso altare in marmo che custodisce la santa im­magine. Il solenne tempietto fu progettato dall’ar­tista francescano padre Cosma da Cori OFM e rea­lizzato con materiale pregiato da Ercole Alliata di Ci­vitavecchia e da Luigi Martinelli di Roma, noti arti­sti del marmo. Prezioso fu anche l’apporto di Alessandro Bar­toli, celebre raccoglitore di memorie storiche tolfe­tane, progettista del ciborio eucaristico. L’eremita Ca­talini arricchì il santuario anche della sacrestia e della via Matris (sette croci che ricordano i sette dolo­ri di Maria) ed effettuò la sistemazione della strada e di una cancellata alla porta della chiesa che permette ancora oggi l’incessante visione dell’icona ritenuta coralmente miracolosa

Santuario Maria SS. della Rocca - Tolfa, Città metropolitana di Roma Capitale
Valentina Lipari
4/5

Bellissimo, peccato che la chiesa fosse chiusa

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