Museo Diocesano - Albenga, Provincia di Savona

Il Museo Diocesano è una meravigliosa attrazione turistica e culturale situata a Albenga, in via Episcopio 5. Con una storia ricca e affascinante, il museo offre una preziosa collezione di opere d'arte che risalgono al XIV secolo. La sua posizione centrale rende facilmente accessibile e ideale per una gita in famiglia o una visita turistica.

Il Museo Diocesano è specializzato in arte, con una collezione di dipinti, sculture, manoscritti e tessuti che testimoniano la storia e la cultura della Diocesi di Albenga-Imperia. Tra le opere più importanti ci sono il trittico di Santa Caterina, la Madonna con Bambino di Hans Memling e il reliquiario di San Siro.

Il museo è attrezzato con dispositivi di ascolto assistito e un loop di ascolto per garantire un'esperienza di visita accessibile a tutti. Ci sono anche tavoli accessibili in sedia a rotelle, servizi igienici e un ristorante, rendendo la visita confortevole e piacevole per tutti i visitatori.

Il Museo Diocesano è un luogo ideale per le famiglie e i bambini, con attività e laboratori didattici progettati per i bambini. La media delle opinioni dei visitatori è di 4.7/5, con 119 recensioni su Google My Business.

Per concludere, il Museo Diocesano di Albenga è una tappa obbligata per chiunque sia interessato all'arte e alla storia della Liguria. La sua collezione unica e affascinante, la posizione centrale e i servizi accessibili lo rendono un'attrazione turistica imperdibile. Si consiglia di visitare il sito web del museo, museo.diocesidialbengaimperia.it, per maggiori informazioni e per pianificare la visita. Non vediamo l'ora di darvi il benvenuto al Museo Diocesano

Recensioni di Museo Diocesano

Massi Roma

5/5

Il museo diocesano di Albenga comprende percorsi differenziati tra il palazzo che lo ospita (ex Palazzo Vescovile in via Episcopio) ed il meraviglioso Battistero paleocristiano risalente al V secolo. Molto gentili le guide e le signore alla biglietteria. Visitato in un giorno festivo, per di più piovoso, non abbiamo trovato affollamento, e ci siamo potuti godere tutto con la dovuta calma. Le varie sale del museo alternano opere di grande interesse, per lo più locali, che spaziano dalla pittura al tessile, dalla scultura all'oreficeria, dagli arazzi al vasellame, ai reperti archeologici tardo antichi recuperati nel battistero. Tutto molto interessante, e a proposito del battistero, da non perdere l'antico fonte battesimale e il mosaico a tema cristologico. Assolutamente consigliato per i visitatori del centro storico della cittadina Ligure!

Vanda Siciliano

4/5

Albenga, ha un centro storico particolarmente affascinante e rilassante. Sotto le tante torri, nelle strade e nelle piazzette, si alternano bar e ristoranti che a volte ospitano ‘spettacoli estemporanei’ che danno modo di sostare e gustare al meglio la città.
Vale la pena dedicare un po’ di tempo ai gioielli d’arte quali il battistero e il Museo diocesano.
Il battistero, che riporta con le opere eseguite nei secoli la testimonianza dei mutamenti dei riti della nostra Fede, è tornato oggi ad essere usato per i battesimi.
Stare in piedi, fronte alla vasca battesimale, gli occhi alla nicchia affrescata, come per una macchina del tempo, riporta in vita i riti battesimali succedutisi nel Tempo.
Sale da sola, dal cuore alle labbra, la preghiera.
Il Museo era una volta la Casa vescovile.
La signora Anna, già Guida volontaria in Emilia, ci ha aiutato a conoscere la destinazione delle varie stanze, il valore delle tele, la loro provenienza e le storie che si celano dietro ad alcuni oggetti esposti.
Un’accompagnamento che ha dato ulteriore valore alla visita, alla fine della quale abbiamo doverosamente ringraziato.

A.L.

5/5

Purtroppo non abbiamo potuto visitare il Museo Diocesano chiuso per restauro, ma la visita al Battistero ha colmato questa lacuna. Davvero bella la vasca battesimale ad immersione risalente al V secolo e le finestre ( visibili dall'esterno) del periodo longobardo. Ma soprattutto meraviglioso il mosaico di epoca bizantina, ben conservato e ricco di simbolismo: i tre cerchi con il chrismon e la croce gemmata con i due agnelli che rappresentano Gesù Cristo redentore al quale guardano i fedeli. Molto gentile la guida che ci ha aperto il Battistero.

papaolo

5/5

Molto curato e fornito di audio guida.

B. P.

5/5

Situata in pieno centro storico di Albenga, non si può non andare a visitare questa antica testimionianza di culto cattolico di rito romano in stile paleocristiano, risalente al V secolo. Si trova vicino alla cattedrale di San Michele Arcangelo, vicino a . All'interno c'è un mosaico fatto con piccolissime tessere (così piccole che sembra un affresco), un lavoro veramente pregevole, che è riuscito ad arrivare fino ai giorni nostri. All'interno si può anche trovare un fonte battesimale in marmo del XVI secolo.

Anna Rita Certo

5/5

il Battistero rappresenta l'unica architettura tardo-romana rimasta intatta di Albenga ed il principale monumento paleocristiano di tutta la Liguria. l'ingresso è sotto il livello stradale. La forma decagonale in cui si inserisce un tamburo ottagonale è particolare già dall'esterno. Le finestre sono chiuse da pietra arenaria traforata da cui passa la luce. All'interno si possono ammirare la vasca ottagonale per il battesimo e, in una nicchia, un mosaico bizantino del V-VI secolo che raffigura la Trinità e gli Apostoli. In un'altra nicchia si trova un affresco romanico con Il Battesimo di Gesù. Vi sono inoltre tombe alto-medioevali con decorazioni. La storia e lo stato di conservazione ne fanno uno dei monumenti paleocristiani più importanti.

Silvana Losio

5/5

Un percorso nella bellezza, nella storia, e nella vita, una sorpresa. Mi è piaciuto molto il dipinto raffigurante Il martirio di Santa Caterina d'Alessandria di Guido Reni, e La crocifissione di Raffaello Dè Rossi, e che dire della Camera del Vescovo. Una bellezza dopo l'altra, e il Battistero. Penso che sia un Posto del Cuore.

Roberta Vigo

5/5

Piccolo museo, ma interessante per i suoi affreschi della cappella e per un dipinto di Guido Reni. Da visitare anche il battistero che da qualche anno ha ripreso la sua originaria funzione, infatti oggi , al suo interno, si celebrano ancora i battesimi