Cattedrale della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo - Ravenna, Provincia di Ravenna

Indirizzo: Piazza Duomo, 1, 48121 Ravenna RA, Italia.
Telefono: 054430328.
Sito web: duomoravenna.it.
Specialità: Cattedrale, Luogo di culto.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 658 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.5/5.

Posizione di Cattedrale della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo

La Cattedrale della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo è una spettacolare e maestosa cattedrale situata a Ravenna, Italia. Puoi trovarla all'indirizzo Piazza Duomo, 1, 48121 Ravenna RA, Italia. La cattedrale è facilmente raggiungibile e offre parcheggi accessibili per sedie a rotelle.

Questa cattedrale, conosciuta anche come Duomo di Ravenna, è un luogo di culto di grande importanza e bellezza. La sua architettura è caratterizzata da uno stile romanico-bizantino, con interni riccamente decorati e affreschi che risalgono al XIV secolo. La Cattedrale della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo è un'attrazione popolare per turisti e fedeli che visitano la città.

La cattedrale è anche accessibile alle persone con disabilità, offrendo ingressi e strutture adatti per sedie a rotelle. Il personale della cattedrale è cordiale e disponibile ad assistere i visitatori con qualsiasi esigenza.

La Cattedrale della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo ha ricevuto un'enorme quantità di elogi da parte dei visitatori, con un totale di 658 recensioni su Google My Business e una media di 4.5/5. Gli utenti hanno elogiato la bellezza e l'importanza storica della cattedrale, nonché la sua accoglienza e accessibilità.

Recensioni di Cattedrale della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo

Cattedrale della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo - Ravenna, Provincia di Ravenna
Davide Martelli
5/5

Siete davanti al Duomo di Ravenna. Non vi annoio con la storia della basilica, la trovate ovunque. Però vi consiglio di entrare e dare un’occhiata alla Cappella del Santissimo Sacramento, nel transetto alla sinistra dell’abside. Anche se siamo nella città dei mosaici, qui trovate un’opera del grande Guido Reni, dai natali bolognesi. Nell’altro braccio del transetto, l’immagine della Madonna del Sudore, da secoli oggetto di devozione per il significato miracoloso che le venne attribuito. In una delle cappelle laterali, sulla sinistra, un dipinto di Filippo Pasquali vi ricorda il santo patrono della città, celebrato il 23 luglio: per tutti i turisti in visita a Ravenna, è Sant’Apollinare ed è un giorno festivo!

Cattedrale della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo - Ravenna, Provincia di Ravenna
Stefano Siboni
4/5

Detto anche "Duomo Neoniano" dal nome del vescovo Neone, si trova a fianco del Battistero Degli Ortodossi. E' presente nel suo complesso anche una torre campanaria in classico stile bizantino.

Cattedrale della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo - Ravenna, Provincia di Ravenna
Salvatore Sciammetta
5/5

Facciata in stile Barocco preceduta da un portico. Interno a tre navate, la navata centrale coperta da una volta a botte. Cappelle con affreschi e decori.

Cattedrale della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo - Ravenna, Provincia di Ravenna
FoodTrip Go
3/5

La Cattedrale della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo di Ravenna è un luogo sacro che incanta i visitatori con la sua maestosa architettura. La facciata imponente accoglie i fedeli in un ambiente di devozione e spiritualità. Si trova in parte al bellissimo battistero neoniano.

Cattedrale della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo - Ravenna, Provincia di Ravenna
Giampietro Ragazzo
5/5

La Cattedrale di Ravenna è intitolata alla Risurrezione di Cristo. La sua forma dall'alto è a croce lattina con al centro un'alta cupola. Il suo interno è a tre navate e ospita splendide opere d'arte. È impreziosita dell'altare dedicato al corpo di cristo che si trova sulla sinistra e la Pala di destra che custodisce un immagine ritenuta miracolosa della Vergine Maria. Si tramanda infatti che questo dipinto abbia sudato sangue.

Cattedrale della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo - Ravenna, Provincia di Ravenna
Alberto Tonnina
5/5

La Cattedrale è il più importante luogo di culto della Città, sebbene passi quasi inosservata per i molti siti religiosi famosi per i ricchi mosaici bizantini, è decisamente molto bella.
A seguito della demolizione della vecchia, ne fu realizzata una nuova in stile barocco nel XVIII secolo con interno a croce latina e a tre navate.
Conserva l'Ambone originale del VI secolo.
Mirabili le due cappelle del transetto, quella della Madonna del Sudore a destra e quella del Santissimo Sacramento a sinistra.
Assolutamente da visitare.

Cattedrale della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo - Ravenna, Provincia di Ravenna
sandro sirri
4/5

Molto grande, del 18 secolo circa, si percepisce che è un luogo di culto con due cappelle del Santissimo e della Madonna del Sudore notevoli.

Cattedrale della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo - Ravenna, Provincia di Ravenna
Roberto Bruno
5/5

Molto interessante. La Cattedrale di Ravenna è molto interessante, ha una facciata semplice ma imponente e si può entrare anche dal retro dove si trova il Museo Arcivescovile, la biglietteria (per altre strutture perché la visita al Duomo è gratuita) ed un piccolo shop; al suo interno ci sono tante cose da ammirare, dal bell'Altare principale con tanti quadri sopra il Coro e due balconate con le Canne dell'Organo, alla Cupola sopra l'Altare stesso, ad una bella ma stranissima Sedia Sacerdotale in marmo; i banchi sono in legno come ovunque ma dipinti in modo molto particolare (vedi foto), i Pavimenti in buona parte originali, le Stazioni della Via Crucis (in ceramica e/o terracotta); la visita continua con tante Cappelle di grandissimo interesse come, ad esempio, quelle del Santissimo Sacramento e quella della Madonna del Sudore, tanti sono i Dipinti tra cui quelli di Guido Reni, di Giuseppe Milani e di Giuseppe Collignon, diversi i Sarcofagi presenti (tra questi quelli di San Barbaziano, di San Esuperanzio e del Beato Rinaldo e per finire questa breve descrizione un Pulpito che non ho mai visto, in pietra, con incisioni, che parte da terra e non sospeso come tanti (vedi foto).

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