Cattedrale della Santissima Trinità - Campobasso, Provincia di Campobasso

Maria Pantalea Morello

Dalla sua riapertura, avvenuta in occasione della Festività a cui è intitolata, la Cattedrale della Santissima Trinità si offre ai fedeli e a tutti i suoi visitatori nella sua estrema bellezza e maestosità.
La presenza di pregiati dipinti del grande Amedeo Trivisonno la rendono ancora più preziosa, ispirando grande riflessione e trasporto emotivo.
Sede di eventi di pregio oltre che di riti religiosi.

Sandro Rubbiani

È un luogo raccolto non troppo antico all'interno, ma valido.

Francesco Romano

Luogo di culto ma poco curato

Simone

Luogo di culto assai suggestivo. Come sottolineato da altri recensori, in precedenza, il contenuto e il contributo storico offerto da questa cattedrale al capoluogo molisano è davvero notevole e significativo. Da non perdere l'occasione per visitarla.

Michelangelo Pizzi

La Cattedrale di Campobasso costruita nel 1504, sorge sulle rovine della chiesa della SS. Trinità per volontà del duca Andrea De Capoa. La Cattedrale fu distrutta col terremoto del 1805. Fu ricostruita e nel 1927, la Santa Sede elevo' la Chiesa della SS. Trinità a CATTEDRALE della Diocesi. Appena dopo il trasferimento della sede Arvivescovile da Bojano a Campobasso la Cattedrale fu restaurata. I pilastri furono arrotondati e trasformati in colonne, fu creato l'abside. Nel 1993 fu realizzato il grande organo sito nell'abside . Nel 1995 vennero fatti altri restauri. Il 5 luglio 2015 papa Francesco , durante la visita pastorale in Molise ha donato un mosaico raffigurante il suo stemma, posto all'ingresso della sacrestia, in ricordo perenne della visita. La facciata della cattedrale ricalcac lo stile neoclassico. L'interno è diviso in tre navate : in quelle laterali si aprono 2 cappelle affrescate dal maestro Trevisonno. Mentre nella cappella centrale è possibile ammirare , sopra l'altare Maggiore, un elegante baldacchino sostenuto da capitelli corinzi. Nalla cappella di sinistra vi è situato il fonte battesimale. Dietro l'altare sono situati il coro , realizzato in noce e il magnifico organo. Le vetrate policrome rappresentano i difensori della Trinità: S. Agostino, S. Ilario, S. Anastasio e S. Nicola.

Mario Farina

Chiesa principale e storica di Campobasso, situata in pieno centro vicino al corso quindi comoda da raggiungere. È una delle poche chiese in cui ci si può confessare in giorni precisi durante la settimana e anche gli orari delle messe vanno abbastanza bene

Studio BARTOLOMEO Geom. Pio

È la cattedrale cittadina. È possibile accedere anche in macchina benché la strada sia interdetta alla circolazione. Bella architettonicamente è però povera di storia.

Bernardini Giuseppe

Alcuni cenni sulla Cattedrale.
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La cattedrale metropolitana della Santissima Trinità è il principale luogo di culto cattolico di Campobasso, chiesa madre dell'omonima arcidiocesi metropolitana.

Storia

Nel 1504, per volere del feudatario Andrea de Capoa, fu edificata al di fuori della cerchia muraria feudale la chiesa della SS. Trinità. In essa ebbe sede la confraternita della Trinità, soppressa nel 1809, divenuta celebre nel XVI secolo per le lotte con quelli Crociati.
Distrutta dal terremoto del 1805, fu ricostruita su progetto dell'architetto Bernardino Musenga. Fu riaperta al culto nel 1829 diventando parrocchia e sede del capitolo collegiale. Nel 1860 fu chiusa al culto e utilizzata dalle truppe regolari quale caserma. Nel 1900 fu riaperta ai fedeli, diventando cattedrale nel 1927. Con lo spostamento della sede vescovile da Bojano a Campobasso l'edificio fu oggetto di ulteriori lavori. Su progetto dell'arch. Tullio Passarelli e dell'ing. Vittorio Tiberio si provvide, tra il 1927 e il 1933, all'innalzamento della navata centrale e alla costruzione dell'abside, quest'ultima contenente un affresco di buon livello di Romeo Musa raffigurante la Pentecoste...