Chiesa Parrocchiale di Santa Maria della Mercede - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale

Michele S.

Che sorte viene riservata alle chiese di Roma scomparse?
La domanda potrebbe rivelarsi oziosa, poiché la città eterna ha un numero talmente elevato di chiese che la scomparsa di alcune di esse non viene neanche notata.
Eppure, la chiesa di Sant'Adriano al foro romano venne consacrata nel VII secolo d.c. e dopo il passaggio ai frati spagnoli mercedari fu inopinatamente smantellata e sconsacrata nel 1931 per liberarare la Cura Julia di tutto ciò che era stato edificato all'interno dell'edificio.
Tredici secoli di esistenza sono un periodo di tempo talmente lungo da rendere inspiegabile la scomparsa di una chiesa, giustificandola con il solo motivo di ripristinare l'antica Cura Julia.
Ha ereditato il titolo dell'antica chiesa di S. Adriano, anteponendone quello di Santa Maria della mercede, l'attuale chiesa, il cui ingresso è situato a due passi da Piazza quadrata, come i romani chiamano confidenzialmente piazza Buenos Aires.
La nuova chiesa certamente conserva la medesima grazia e lo stesso fervore religioso della comunità dei fedeli della scomparsa chiesa del foro romano, quantunque ne abbia
perso il fascino architettonico e la quasi totalità degli arredi.
Alla nuova chiesa è stato lasciata in eredità la splendida tela di fine cinquecento di Cesare Tirelli, che adornava l'altare maggiore della scomparsa chiesa, raffigurante, nella parte superiore, una nutrita schiera di angeli e nella parte inferiore Sant'Adriano e i Santi Martiri Nereo, Sant'Achilleo, Domitilla, Papia, Simone e Giustina. Oggi, purtroppo, la tela è relegata in controfacciata unitamente ad uno stemma settecentesco e pertanto poco visibile.
Sarebbe cosa buona e giusta disporne una collocazione più confacente al suo pregio artistico ed all'importanza attribuitagli nella chiesa scomparsa.
La nuova chiesa conserva, della scomparsa, due meravigliosi angeli in marmo reggi acquasantiera, realizzati dallo scultore seicentesco Orfeo Boselli e due altari in marmo, e uno dei quali è raffigurato il sacro cuore di Gesù mentre tutte le altre opere sono nella casa generalizia dei padri mercedari.

Gilda A.

La Chiesa di Santa Maria della Mercede e di Sant'Adriano è una chiesa di architettura moderna,finita di costruire verso la fine degli 50, con esterni sobri ,ma interni molto interessanti.
Una chiesa molto ampia in cui furono trasferite diverse opere che appartevano alla ex chiesa di San Adriano al Foro romano.
Qui infatti, possiamo notare due acquasantiere di scuola Berniana , una Sacra famiglia di scuola Raffaellesca, il Sacro Cuore di Carlo Maratta.
Inoltre, le vetrate opera di Jonas Hajnal ,lo stesso che ha lavorato nell' Aula Nervi al Vaticano.
Il tutto visibile con illuminazione non eccessivamente forte ,ma ben mirata.

Giulia C.

Visitata in occasione di un funerale.
Dei due organi, solo uno sembra funzionante, che in realtà poi è un armonium. Non mi è sembrata particolarmente coinvolgente l'omelia del parroco.
Chiesona rettangolare, per in resto, con impressionanti affreschi secondo me di dubbio gusto.
Bel presepe.
Ha due ingressi: uno su via Regina Margherita e l'altro nella stradina laterale. Parcheggio molto molto laborioso.

Stella T. L.

Chiesa Parrocchiale del mio quartiere Salario.

Michal P.

Bellissima chiesa con tante attività pastorali. Da ottobre 2021 i primi sabato con G. A.M.

Lucian B.

🇮🇹📚🖋️Bibbia 📖Filippesi 3:7-8

✨✨ Ma le cose che mi erano guadagno, le ho ritenute una perdita per Cristo. Anzi, ritengo anche tutte queste cose essere una perdita di fronte all'eccellenza della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore, per il Quale ho perso tutte queste cose e le ritengo come tanta spazzatura per guadagnare Cristo,✨✨

PINA A.

ho assistito ad un concerto 2 giorni fa
nulla da dire tra musica e ambiente. la solita metavigliosa chiesa di roma. Particolare l organo..enorme..in alto

Stefania

Chiesa dove ci si può spiritualmente raccogliere dinanzi all'altare della Madonna che ci libera dalle catene pacificati con il mondo.