Comune di Calitri - Calitri, Provincia di Avellino

Indirizzo: Via Roma, 2, 83045 Calitri AV, Italia.
Telefono: 0827318711.
Sito web: comune.calitri.av.it
Specialità: Municipio.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 16 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.4/5.

📌 Posizione di Comune di Calitri

Comune di Calitri: una bellezza nascosta nel cuore dell'Avellino

Ubicado in un paese piccolo ma ben mantenuto e organizzato, il Comune di Calitri è un luogo ideale per chi cerca una vacanza rilassante e immersivo nella natura. Con la sua posizione strategica, si godono una vista spettacolare sulla vallata circostante, rendendo questa la destinazione perfetta per amanti della natura e della tranquillità.

Caratteristiche del Comune di Calitri

Il Comune di Calitri offre numerose caratteristiche che lo rendono un'esperienza unica e indimenticabile. Alcune delle sue specialità includono:

  • Ingresso accessibile in sedia a rotelle, garantendo una visita inclusiva per tutti
  • Parcheggio accessibile in sedia a rotelle, per garantire la comodità di tutti i visitatori
  • Una vista spettacolare sulla vallata circostante, ideale per amanti della natura e della fotografia
  • Personale cordiale e disponibile, sempre pronto a fornire informazioni e assistenza

Informazioni utili per una visita

Il Comune di Calitri è raggiungibile a través di un semplice viaggio in auto, raggiungibile tramite l'autostrada A1 e l'uscita 11. La destinazione è facile da raggiungere anche con mezzi pubblici, grazie ai servizi di autobus e treni che collegano la città all'Avellino e ad altre destinazioni vicine.

Per informazioni più dettagliate e per pianificare la sua visita, il Comune di Calitri può essere contattato al numero telefonico 0827318711 o tramite il suo sito web comune.calitri.av.it.

Opinioni dei visitatori

I visitatori hanno lasciato recensioni positive su Google My Business, con una media di 4.4/5 stelle. Le opinioni descrivono il Comune di Calitri come un luogo di bellezza e tranquillità, con persone cordiali e disponibili. Alcune delle recensioni menzionano la vista spettacolare sulla vallata circostante e l'organizzazione e pulizia del paese.

Recomandazione

Se cerchi un luogo per rilassarti e immergerti nella natura, il Comune di Calitri è la destinazione perfetta. Con la sua combinazione di bellezza, tranquillità e personale cordiale, è un luogo che non puoi perdere. Visita il suo sito web per pianificare la tua visita e scoprire di più su questo meraviglioso paese. Contattalo al numero 0827318711 o visita il suo sito web comune.calitri.av.it per informazioni più dettagliate e per pianificare la tua visita.

👍 Recensioni di Comune di Calitri

Comune di Calitri - Calitri, Provincia di Avellino
Nino P.
4/5

Bel paese piccolino ma molto ben tenuto organizzato e pulito dal quale si gode di un bellissima vista sulla vallata. ..persone molto cordiali e disponibili

Comune di Calitri - Calitri, Provincia di Avellino
Francesco G.
5/5

Le prime tracce della presenza umana nel territorio di Calitri risalgono al Neolitico, cui appartengono alcuni utensili in selce levigata conservati presso il museo irpino di Avellino[9]. Plinio il Vecchio (23-79 d.C.), elencando le popolazioni irpine, parla della colonia degli Aletrini, dando conferma della presenza di una comunità nella zona dove sorge Calitri. Tuttavia diventa un vero e proprio insediamento urbano solo a partire dal XIII secolo.[10] Nel periodo medioevale, Calitri è uno dei tanti centri sottoposti all'amministrazione longobarda prima e normanna e sveva poi. Durante la dominazione normanna, il feudo di Calitri venne affidato ai Balvano, mentre sotto il regno di Federico II di Svevia appartenne al regio demanio. Nel 1304 Calitri passò ai Gesualdo, principi di Venosa che ne ebbero il possesso per tre secoli. Con i Gesualdo, Calitri conobbe la sua epoca d'oro e l'antico castello venne trasformato in una sontuosa dimora signorile.[10] Dopo i Gesualdo, Calitri passò ai Ludovisi[10] che, nel 1676, lo cedettero alla famiglia Mirelli.[10] Durante il terremoto dell'8 settembre 1694 il castello di Calitri fu completamente distrutto e morì il principe Mirelli. I superstiti della famiglia Mirelli optarono per l'abbandono dei ruderi in cima alla collina ricostruendo il palazzo baronale più a valle.[10] Nel 1784 vi venne esposta, sulla porta di Nanno, la testa del brigante Angelo Duca, che aveva imperversato nella zona con scontri vittoriosi contro l'esercito borbonico, giustiziato a Salerno[11]. Dopo l'unità d'Italia la storia di Calitri si confonde con quella di tanti altri centri dell'Italia meridionale: brigantaggio, emigrazione, latifondismo baronale, lotte per la spartizione della terra. Nel 1861 fu conquistata e liberata dagli uomini del brigante lucano Carmine Crocco, assieme ad Aquilonia, Conza della Campania e Sant'Andrea di Conza.[12] Nel giugno 1910 e nel luglio 1930 dei sismi di notevole magnitudo colpirono Calitri[13]; nella Prima guerra mondiale Calitri diede un notevole contributo alla causa nel 1915 e nel 1918, nel 1924 eressero una Vittoria Alata che ricorda le 120 vittime del conflitto.[14] Nel febbraio 1941 è stata teatro dell'operazione Colossus. Nel 1943 arrivarono le truppe tedesche che distrussero molti ponti tra cui quello sull'Ofanto. L'8 settembre, giorno in cui si celebra la natività della Beata Vergine Maria (giorno di festa per i calitrani), una radio annunciò che l'Italia aveva chiesto l'armistizio: i calitrani pensarono alla fine della guerra, ma a Calitri si combatterà, comunque, una battaglia contro i tedeschi in ritirata.[14] La mattina del 29 settembre dello stesso anno, dei facinorosi si rivoltarono e malmenarono l'allora sindaco conte Salvatore Zampaglione e l'ex podestà, saccheggiarono lo stesso palazzo e uccisero alcuni componenti della famiglia Ricciardi.[15] Nel secondo dopoguerra ai vertici nazionali c'era la Democrazia Cristiana, tra cui spiccò il calitrano Salvatore Scoca che fu più volte ministro; Calitri risentì con lieve ritardo anche del boom economico: in quegli anni Calitri divenne il più importante centro dell'alta Irpinia grazie al potere attirante dei suoi istituti scolastici (scuola media, istituto tecnico commerciale, istituto d'arte, liceo scientifico, istituto professionale).[15] Il sisma del 1980 provocò due decessi e l'inagibilità per molti anni di gran parte del centro storico.

Comune di Calitri - Calitri, Provincia di Avellino
Maria A.
5/5

Questa foto è stata scattata nel mese di ottobre ed è uno dei panorami più belli del paese in cui vivo.

Comune di Calitri - Calitri, Provincia di Avellino
Fausto A.
5/5

Edificio storico. Più adatto a museo che a casa del comune.

Comune di Calitri - Calitri, Provincia di Avellino
Vito C.
5/5

Struttura ben restaurata, posta alla sommità del bel borgo di Calitri.

Comune di Calitri - Calitri, Provincia di Avellino
Giuseppe C.
5/5

Comune di Calitri - Calitri, Provincia di Avellino
Rosario P.
4/5

Comune di Calitri - Calitri, Provincia di Avellino
Bernardino G.
3/5

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