Comunità Ebraica di Roma - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale

Indirizzo: Largo Stefano Gaj Taché, 00186 Roma RM, Italia.
Telefono: 066840061.
Sito web: romaebraica.it
Specialità: Organizzazione religiosa.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 127 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.6/5.

📌 Posizione di Comunità Ebraica di Roma

Comunità Ebraica di Roma Largo Stefano Gaj Taché, 00186 Roma RM, Italia

⏰ Orario di apertura di Comunità Ebraica di Roma

  • Lunedì: 08–17
  • Martedì: 08–17
  • Mercoledì: 08–17
  • Giovedì: 08–17
  • Venerdì: 08–14
  • Sabato: Chiuso
  • Domenica: 08–12

Comunità Ebraica di Roma: Un Punto di Riferimento Storico e Culturale

La Comunità Ebraica di Roma, situata nel Largo Stefano Gaj Taché, 00186 Roma RM, Italia, è un luogo di grande importanza storica e religiosa per la comunità ebraica locale e per gli interessati di tutte le provenienze. Questo luogo è facilmente accessibile, con ingresso accessibile in sedia a rotelle, rendendolo inclusivo per tutti.

Informazioni di Contatto e Online

Per contattare la Comunità Ebraica di Roma, potrei utilizzare il telefono: 066840061 o visitare il loro sito web: romaebraica.it. Questo sito offre informazioni preziose sulla comunità, eventi e attività che vi sono state o saranno organizzate.

Caratteristiche e Specialità

La Comunità Ebraica di Roma è principalmente conosciuta per la sua organizzazione religiosa, ma non si limita solo a questo aspetto. È un posto dove la storia, la cultura e la fede ebraica trovano un spatio di espressione e preservazione. Con respecto alle specialità, è un luogo che offre un'esperienza unica, con musei e attività che colpiscono il visitatore in modo profondo.

Altri Dati di Interesse

Per chiunque plannoni una visita o sia semplicemente curioso, uno dei punti di interesse da tenere presente è che il gingresso è accessibile in sedia a rotelle, garantendo l'inclusione di tutti. Questo aspetto evidenzia l'attenzione alla comunità di tutte le età e capacità.

Opinioni e Media

Le opinioni su Google My Business sono molto positive, con una media di 4.6/5 su base di 127 recensioni. Le recensioni suggeriscono che la Comunità Ebraica di Roma è un luogo che non solo offre un'esperienza religiosa significativa, ma anche un ambiente accogliente e ricco di storia e cultura. Molte delle recensioni elogiano l'ambiente, la presenza del Signore nella comunità e le opportunità di imparare e riflettere.

Riconoscimenti e Suggerimenti

La Comunità Ebraica di Roma merita sicuramente un visito. Non solo è un luogo di venerazione, ma anche un museo a cielo aperto che racconta la storia dell'ebraismo romano con una profondità che non si trova in molti altri siti. Per chiunque buschi esperienze culturali significative o desideri comprendere meglio la storia e la cultura ebraica, questa è una destinazione non da perdere.

👍 Recensioni di Comunità Ebraica di Roma

Comunità Ebraica di Roma - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Massimiliano D. F.
5/5

Assolutamente da visitare posto caratteristico, un museo a cielo aperto.

Comunità Ebraica di Roma - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Simona P.
5/5

studiavo in un vicolo di questo quartiere di veri romani ci ho lasciato il cuore un posto stupendo che racchiude il cuore della mia città, ottimo cibo da provare e storia tanta purtroppo drammatica ma che è nostro dovere conoscere

Comunità Ebraica di Roma - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Ettore F.
5/5

La presenza del Signore rende questo tempio Santo e unico

Comunità Ebraica di Roma - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Umberto C.
4/5

Grazie signora rosella di camaldoli io devo dirti grazie per i tuoi insegnamenti
Sei veramente speciale per me ero un congloime ora capisco
Camaldoli deve essere di esempio grazie sei una grande persona umberto.e catia

Comunità Ebraica di Roma - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
A V.
5/5

Posto semplicemente sublime, ho provato emozioni così profonde visitando il museo ebraico e penso sia uno dei punti fondamentali di Roma. Quartiere stupendo, pieno di storia e cultura

Comunità Ebraica di Roma - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Lucrezia C.
5/5

Archivio ben fornito di documenti storici.
È necessaria la prenotazione . Gentilezza e disponibilità.

Comunità Ebraica di Roma - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Marco D. P.
5/5

La Comunità Ebraica di Roma è la più antica d'Europa. La sua storia è millenaria . Nel Museo situato sotto la Sinagoga Maggiore, sono custoditi reperti, stoffe, argenti, pergamene antichissimi. La Comunità Ebraica di Roma, subì la razzia del 16 ottobre 1943, quando i Tedeschi deportarono ad Auschwitz 1022 persone, uomini, donne e 250 bambini.

Comunità Ebraica di Roma - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Raffaele V. F.
5/5

Da approfondire la storia della Comunità Ebraica Romana, una presenza meravigliosa nota per essere la più antica in Europa. La sua interessante storia ha avuto inizio nell'antica Roma pre-cristiana e ha continuato ad essere parte integrante della scena culturale, scientifica e intellettuale della citta' e della penisola italiana fino alla metà del XVI secolo. Nel 1555 la costruzione del Ghetto imposta da Papa Paolo IV, già Giovanni Pietro Carafa, mutò del tutto le sorti della Comunità Ebraica di Roma che fu così costretta a vivervi fino al 1848. Nei tre secoli di vita nel Ghetto l'ebraismo romano sviluppò riti, melodie e tradizioni che rappresentavano la ricchezza della vita comunitaria e la varietà di provenienze: ebrei spagnoli, catalani, romani, siciliani e pugliesi. Le Cinque Scole erano infatti le sinagoghe rappresentative di ogni comunità, raggruppate in un unico edificio. Esse erano ripartite in Scola Tempio, Scola Spagnola, Scola Castigliana, Scola Catalana e Scola Nova, e gli usi e le sonorità di queste tradizioni sono in parte confluiti nell'attuale minhag italiano di rito romano.
Il Ghetto, la cui area fu ampliata a più riprese nel corso dei secoli è stato soggetto a massicce demolizioni alla fine del 1800 che hanno determinato un carattere disorganico del quartiere. Il 16 ottobre 1943 il Ghetto subì il feroce rastrellamento di 1022 esponenti della comunità ebraica, poi deportati ad Auschwitz; gran parte non fece mai ritorno una pagina orrenda della nostra storia da ricordare sempre. Meraviglioso angolo della Capitale che merita di essere visitato.

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