Santuario della Beata Vergine dei Miracoli - Saronno, Provincia di Varese

Indirizzo: Piazzale Santuario, 2, 21047 Saronno VA, Italia.
Telefono: 029603027.
Sito web: santuariodisaronno.it.
Specialità: Santuario, Attrazione turistica.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 756 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.7/5.

Posizione di Santuario della Beata Vergine dei Miracoli

Il Santuario della Beata Vergine dei Miracoli è una famosa destinazione turistica situata a Piazzale Santuario, 2, 21047 Saronno VA, Italia. Questo santuario è noto per la sua bellezza architettonica e la sua lunga storia di miracoli e guarigioni. Se stai cercando un luogo di fede e ispirazione, il Santuario della Beata Vergine dei Miracoli è una scelta eccellente.

Una delle caratteristiche più notevoli del santuario è la sua accessibilità. Offre un ingresso accessibile in sedia a rotelle e un parcheggio accessibile in sedia a rotelle, rendendolo un'ottima scelta per persone con mobilità ridotta.

Il santuario è anche facilmente raggiungibile, con il numero di telefono 029603027 e il sito web santuariodisaronno.it per fornire ulteriori informazioni e assistenza.

Il Santuario della Beata Vergine dei Miracoli è specializzato in santuario e attrazione turistica, offrendo una varietà di esperienze spirituali e culturali. Altri dati di interesse da considerare includono le 756 recensioni su Google My Business con una media di 4.7/5, il che indica un alto livello di soddisfazione dei visitatori.

Recensioni di Santuario della Beata Vergine dei Miracoli

Santuario della Beata Vergine dei Miracoli - Saronno, Provincia di Varese
Pierluigi Benato
4/5

Il Santuario della Beata Vergine dei Miracoli, non lontano dal centro storico di Saronno, custodisce un prezioso patrimonio storico e artistico, tra cui spicca un vero capolavoro del pittore valsesiano Gaudenzio Ferrari (1475-1546) che da solo merita la visita. L’artista ha affrescato la cupola dell’edificio con uno straordinario dipinto “a fresco” avente a soggetto un favoloso “concerto degli Angeli”. Ferrari dipinge infatti con notevolissima sapienza compositiva oltre un centinaio di angeli intenti a suonare i più svariati strumenti musicali: a fiato, a corda, a percussione e anche alcuni strumenti immaginari e di fantasia con meticolosa dovizia di dettagli. Una meraviglia. Insomma uno straordinario campionario di strumenti (56) che oltretutto ha consentito agli storici di ricostruire usi e costumi in campo musicale.
Il Santuario inoltre ospita molte altre opere di valore tra cui dipinti di Bernardino Luini, del Lanino, di Magni e sculture lignee di Andrea da Milano (deposizione e ultima cena).

Santuario della Beata Vergine dei Miracoli - Saronno, Provincia di Varese
05/05/2010 16/05/2010 22/05/2010
5/5

Stupendo.. non lontano dalla stazione dei treni, vale la pena visitarlo.. è davvero una meraviglia

Santuario della Beata Vergine dei Miracoli - Saronno, Provincia di Varese
Vanda Siciliano
5/5

Nonostante abbia visitato innumerevoli chiese e santuari, mai avevo visto un arredo simile!
Visitare questa chiesa e’ stato un vero regalo: l’arredo ligneo, l’altare, le icone mariane, gli affreschi, il chiostro..Deo gratia!

Santuario della Beata Vergine dei Miracoli - Saronno, Provincia di Varese
Agnese Dionisio
5/5

Meravigliosa esperienza estetica artistica spirituale. Le straordinarie opere pittoriche di Bernardino Luini e di Gaudenzio Ferrari meritano una visita al Santuario.

Santuario della Beata Vergine dei Miracoli - Saronno, Provincia di Varese
Marco Arnemi Official
5/5

Il Santuario della Beata Vergine dei Miracoli a Saronno è un luogo di straordinaria bellezza e profonda spiritualità. Le sue radici affondano nella leggendaria guarigione di Pedretto, un giovane cittadino che, per intercessione della Madonna, riacquistò l’uso delle gambe compromesso da una grave malattia. Questo evento miracoloso spinse il popolo di Saronno a erigere il santuario nel 1498, al fine di dare ospitalità al simulacro della Madonna del Miracolo. Questa statua, risalente alla seconda metà del XIV secolo, era originariamente collocata in una cappella sulla strada Varesina ed era considerata dispensatrice di guarigioni miracolose.

L’edificio, con la sua architettura barocca, è un capolavoro che si arricchì nel tempo di formidabili tesori d’arte. Gli affreschi di Bernardino Luini e Gaudenzio Ferrari adornano le pareti, mentre le statue lignee di Andrea da Milano aggiungono un tocco di maestosità. Nel 1923, papa Pio XI elevò il Santuario al rango di basilica romana minore.

La fruizione dell’edificio è stata concepita in modo unico: la pianta a croce latina sottolinea la centralità della volta, creando un’atmosfera di raccolta e devozione. Il campanile, con la sua torretta dell’orologio, domina il panorama circostante.

San Carlo Borromeo, figura di grande rilevanza nella storia della Chiesa, fu particolarmente affezionato a questo luogo. Il Santuario è meta di continui pellegrinaggi e rappresenta un punto di incontro per la devozione popolare.

Se vi trovate nei dintorni, vi consiglio vivamente di visitare questo meraviglioso santuario. La sua bellezza e la sua profonda spiritualità lasceranno un’impronta indelebile nel vostro cuore.

Santuario della Beata Vergine dei Miracoli - Saronno, Provincia di Varese
Nicoletta Gherardi
5/5

Bellissimo Santuario a Saronno. Affreschi ben tenuti e dai colori vivaci. Due cappelle con incredibili statue in legno raffiguranti l'Ultima cena e la deposizione dalla Croce (di Andrea da Milano). Affreschi di Bernardino Luini e Gaudenzio Ferrari. Magnifico l'affresco della cupola raffigurante un concerto di angeli. Unico nel suo genere anche il soffitto del Santuario, che mescola affreschi e figure in rilievo.
Merita senz'altro una visita.

Santuario della Beata Vergine dei Miracoli - Saronno, Provincia di Varese
Silvia Beretta
5/5

Un tesoro di spiritualità e di arte, con opere pittoriche di Bernardino Luini e Andrea da Milano, sculture, stucchi e architettura che mai immagineresti vedendo l'edificio dall'esterno. La navata centrale, più alta, si illumina con un soffitto decorato con stucchi dorati a forma geometrica. Lateralmente si aprono cappelle e altari. La seconda parte della chiesa, destinata al culto, è "protetta" da una cancellata in ferro battuto. Ammirevoli le sculture di alcune acquasantiere

Santuario della Beata Vergine dei Miracoli - Saronno, Provincia di Varese
Stefano Masnaghetti
5/5

È uno dei santuari più importanti della Lombardia, e non solo a livello religioso. Si tratta anche di una delle testimonianze più eccelse di architettura e arte rinascimentali italiane, che giunge fino al periodo barocco. Infatti, se l'eccezionale tiburio dodecagonale del 1508 progettato da Giovanni Antonio Amadeo (1447 - 1522) è un abbagliante esempio delle prime, la scenografica facciata ideata dal Tibaldi (1527 - 1596), completata nel 1613 e infine ritoccata nel 1666, è invece un primo esempio di concezione barocca, in cui è però ancora evidente il lascito della civiltà cinquecentesca: da notare le due cariatidi poste ai franchi del portale maggiore.

L'interno, se possibile, è ancora più sfarzoso e ricco di testimonianze artistiche memorabili. Spiccano gli affreschi del leonardesco Bernardino Luini (1481 circa - 1532), in particolare quelli che adornano il presbiterio, ossia "L'adorazione dei Magi" e "La presentazione di Gesù al Tempio". A catturare lo sguardo più di qualsiasi altra opera è però l'impareggiabile affresco della cupola, "Concerto di Angeli" di Gaudenzio Ferrari (1475/1480 - 1546), che oltre ad essere un capolavoro della pittura rinascimentale lombarda è anche un catalogo degli strumenti musicali allora in uso.

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